Non mi Freghi

Questo progetto nasce dall’esigenza di contrastare e arginare i fenomeni di truffe e frodi che vengono perpetrate sul territorio.

base NMFAmbito del progetto

L’obiettivo è quello di fare prevenzione tramite una formazione opportuna in merito a tutte le tipologie di truffe e come vengono perpetrate e nel contempo una informazione suddivisa in due aree, una con la produzione di materiale descrittivo dedicato e divulgato, la seconda è di creare una rete appoggiata su quella esistente del controllo di vicinato. Rete che avrà il compito di fornire una informazione puntuale sulle effettive autorizzazioni regolarmente fornite per attività del porta a porta e nel contempo dare la possibilità alle famiglie e ai loro componenti aderenti alla rete di sapere in real-time degli accadimenti avvenuti nella loro zona e per poterne denunciare.

Le principali classi di appartenenza di queste frodi sono:

  1. Porta a porta 
  2. Telefoniche 
  3. Online (sia tramite mail che direttamente in Internet)

Note Legali:

La vendita diretta porta a porta o anche definita a domicilio è disciplinata dalla Legge 173/2005 e dal Decreto Legislativo 114/98.

Si intende per "vendita diretta a domicilio", la forma speciale di vendita al dettaglio e di offerta di beni e servizi effettuate tramite la raccolta di ordinativi di acquisto presso il domicilio del consumatore finale o nei locali nei quali il consumatore si trova, anche temporaneamente, per motivi personali, di lavoro, di studio, di intrattenimento o di svago.

È considerato "incaricato alla vendita diretta a domicilio" (o venditore porta a porta), colui che, con o senza vincolo di subordinazione, promuove, direttamente o indirettamente, la raccolta di ordinativi di acquisto presso privati consumatori per conto di imprese esercenti la vendita diretta a domicilio.

Tale forma di vendita è soggetta a segnalazione certificata di inizio di attività (SCIA). L'attività potrà essere avviata solo dopo aver ottenuto l'atto di assenso dal Comune, tutte le attività senza tale consenso verranno considerate abusi e saranno punibili per legge.

Attori:

• Comuni delle Terre D’Argine e loro Polizie Locali (con patrocinio oneroso)

• Federconsumatori Provincia di Modena (in collaborazione)

• Controllo del Vicinato dei comuni aderenti (referente progetto)

• Università di Modena e Reggio Emilia (con patrocinio)

• Aimag e Sinergas (in collaborazione)

• SPI  Sindacato Pensionati (in collaborazione)

Tramite questo schema si evidenziano i passaggi necessari per creare un sistema in grado di comunicare anticipatamente eventuali attività operanti sul territorio

schema1

Descrizione dei “Grigi”

I cosiddetti grigi, nome dato dal colore dei loro capelli, sono persone anziane che hanno una buona dimestichezza con le tecnologie moderne, in particolare per l’utilizzo delle chat e di Internet. Loro saranno il trait d’union tra gli anziani meno “evoluti” tecnologicamente residenti nella loro zona e il resto della rete. Saranno un punto focale per il passaggio delle informazioni e l’inoltro di segnalazioni. Inoltre non va sottovalutato anche il ruolo sociale che ricoprono, gli anziani soli o con i figli che lavorano distanti, possono contare sul supporto di un amico “grigio” che abita vicino a loro e sul quale fare affidamento nel caso di bisogno. Questi “grigi” il coordinatore deve ricercarli tra le persone iscritte al suo gruppo, una volta trovati a questi sarebbe opportuno fare un mini corso su come operare e in che modo.

Attività e processi pianificati:

  • Raccolta SCIA approvate da parte dei Comuni aderenti
  • Divulgazione coordinatori per zone/comuni SCIA approvate e interventi programmati agenzie gestori servizi tramite canali dedicati
  • Media
    1. Carta stampata e online (avvisi sul progetto e dove possono essere reperite maggiori info, web o presso amministrazioni, esercizi pubblici)
    2. Radio (pillole relative ai comportamenti da tenere)
    3. Video (da proiettare nelle polisportive, centri anziani, oppure online)
    4. Preparazione grafica e stampa opuscoli illustrativi
    5. Distribuzione opuscoli presso:   Studi Medici, Polisportive, Farmacie, Comuni e loro sportelli, Centri Commerciali,
    6. Piattaforma web per dare possibilità di scaricare il materiale e accedere ai corsi online sulle truffe.
    7. Realizzazione di una area web unica: www.cdv.community

I cookie presenti in questo sito sono utilizzati solo a fini statistici, non vengono memorizzati dati personali degli utenti. Info sui Cookies